Marenco 7 / 10 17/09/2007 20:23:39 » Rispondi Un buon film con echi verghiani ("Malavoglia"), biblici (Caino e Abele), edipici. La difesa del nucleo familiare dalla minaccia esterna è resa malgistralmente attraverso il solito stile secco, spietato, che non lascia scampo alle emozioni. In questo il film trova un valore aggiunto nella straordinaria interpretazione della Huppert che ormai non finisce piu' di sorprendere. L'unico limite, presente un po' dappertutto nel cinema francese moderno, è questo voluto distacco che non da' anima al racconto, non dà alcuna emozione. E che lo fa essenzialmente un prodotto di nicchia che non avrà la visibilità che merita.