kowalsky 8 / 10 01/05/2005 19:22:41 » Rispondi L'ho rivisto di recente in tv dopo tanto tempo... ora, si tratta di capire in quale ambito si colloca, essendo il sequel del capolavoro di Preminger, "Vertigine" del 1944, indubbiamente più riuscito (ma di poco). Hitch "abusa" splendidamente del vecchio script immettendo un bel po' di psicanalisi che non si vedeva dai tempi di "spellbound". Al di là dell'invidiabile perizia tecnica che lo rende ancor oggi giustamente famoso, anche se piuttosto tortuoso nello sviluppo, l'elemento di novità è suggerito principalmente dall'umanità e sensualità dei personaggi, quella richiesta di attenzioni da parte di Kim Novak (in uno dei suoi ruoli migliori) e frasi come "se io faccio come vuoi tu, riuscirai ad amarmi così come sono?" rievocano struggenti brividi ben più dell'emozionante finale e dell'intreccio noir A modo suo insuperabile anche per questo (il suo Eyes wide shut mi verrebbe da dire)
Mpo1 02/05/2005 01:57:05 » Rispondi Il "sequel" di Vertigine??? Certo ci sono alcuni elementi comuni ai 2 film, ma forse la confusione nasce dai titoli: Vertigine in originale si chiama 'Laura' e quindi non c'entra nulla con Vertigo...
kowalsky 02/05/2005 14:09:43 » Rispondi Come addattamento è molto diverso, ma è un sequel comunque nonostante le rispettive (e diverse) differenze
kowalsky 02/05/2005 14:12:52 » Rispondi Ma forse hai ragione tu... si è solo ispirato a quel film - che tra l'altro ho in vhs e dovrei rivedermi - ma per il resto la storia è del tutto diversa Mi sa che ho preso un abbaglio dettato dalla scarsa percezione della memoria
Mpo1 03/05/2005 01:26:46 » Rispondi Il film di Hitchcock è tratto da un romanzo francese... non ho mai letto da nessuna parte di legami con il film di Preminger...
priss 03/05/2005 10:43:54 » Rispondi esatto si tratta di un libro dal titolo "d'entre les morts" scritto appositamente perchè hitch ne facesse un film... nessun remake!
kowalsky 05/05/2005 22:40:54 » Rispondi ok chiedo venia ... per anni ho pensato fosse il remake di quel film non si finisce mai di imparare