_Hollow_ 10 / 10 10/06/2013 00:28:37 » Rispondi Aaaaaaaahhh non l'avevo ancora commentato! Ed è andata bene, perché se sul momento sarebbe sembrato semplicemente splendido, invece bisogna riconoscerlo per quello che è: un capolavoro, se non IL capolavoro.
Nonostante Tsukamoto sia un genio e abbia sfornato cose come Tokyo Fist o Bullet Ballet, dopo aver visto "A Snake of June" capisco perché questo sia il film che più ha tenuto a fare, quello che per anni l'ha tormentato ("Per un lungo periodo di tempo, ogni anno quando arrivava la stagione delle piogge, continuavo a pensare con rammarico, mentre guardavo in tralice una bella ortensia, che neanche questa volta avevo girato A Snake of June. E così sono passati dieci, anzi, forse quindici anni") e quindi non dirò una scemenza ad elevarlo a capolavoro da cineteca e storia del cinema ...
Non si può capire leggendo, va semplicemente guardato, in quel suo azzurrino, colore appunto dell'acqua e dell'ortensia (se vi mettete a scaricare probabilmente ve lo dovreste semplicemente guardare in bianco e nero ...).
Idea carina realizzata da dio; trama confusionaria ma alla fine finalmente comprensibile; profondo, maturo, toccante.
Da brividi lei fotografata sotto la pioggia; cult e da videoclip dei NIИ le scene degli uomini mascherati allo spettacolo snuff; alle musiche il solito Chu Ishikawa ...