julian 7½ / 10 03/11/2010 13:58:18 » Rispondi E questo vale come il western crepuscolare di Peckinpah, un genere in cui più o meno tutti i registi western si sono cimentati. Non più uomini delle vacche però, ma uomini dei tori, in rappresentanza comunque di una categoria praticamente scomparsa e surclassata dall'avanzamento del capitalista, qui incarnato dal fratello Curly Bonner. Un film di grandi interpreti (McQueen, Preston), dove si vede la mano abile alla regia, capace di controllare sia i ritmi veloci dell'azione, sia gli indugi romantici. Splendidi anche i ralenty sul rodeo.