NotoriousNiki 8 / 10 15/05/2013 17:12:05 » Rispondi Allen osa ancora sul versante bergmaniano del dramma, freddo e intenso bilancio di mezzo secolo evocato dalla conversazione trasparente lo studio psicanalitico, tra una donna e il suo analista, accostato al suo appartamento.La protagonista (una perfettamente controllata quasi asettica Rowlands) raramente così seguita passivamente e pedissequamente dalla mdp, morbosamente al suo servizio enfatizzandone ogni virgola del suo viso con lunghi piani sequenza zoomati in calibrati primi piani, la quinquagenaria ha trascorso una vita votata interamente alla cultura, talmente razionale da sacrificare ogni distrazione, quale una maternità, un'affezione, un'amicizia. Ottimo il quadro elitario composto dal regista, uscite serali che hanno il sapore di uno sfizio intellettuale, esibizione culturale, competizione accademica. Commento sonoro ottimamente contestualizzato ad un ceto altoborghese.