300 regia di Zack Snyder

tylerdurden73     7½ / 10  27/03/2007 09:45:27 » Rispondi
300 è un roboante kolossal di chiara matrice hollywoodiana,un prodotto che ha come unico scopo di intrattenere in maniera superficiale e senza particolari riferimenti storico-politici.Il polverone che è stato innalzato intorno a questa pellicola è totalmente ingiustificato e ridicolo.
La pellicola di Snyder mette subito in chiaro chi sono i buoni e chi i malvagi,normale che quindi gli spartani, seppur con i loro difetti,vengano rappresentati come valorosi combattenti pronti a sacrificare la loro vita per difendere le proprie terre ed i propri cari,d’altro canto è normale che i persiani vengano rappresentati come barbari dal quoziente intellettivo piuttosto basso, alla mercè di un re crudele ed ambiguo che si considera divinita’ in terra pronta a qualsiasi bassezza pur di raggiungere il proprio tornaconto.
Il film trae dalla netta distinzione delle due parti la sua linfa,da tempo non si vedeva un lavoro dove le parti in causa fossero cosi’ contrapposte ed assimilabili al bene ed al male.
Ovvio che ne scaturisca una pellicola discutibile,basti pensare al contrasto tra i due leader,da un parte Leonida, re senza macchia pronto a “sporcarsi le mani” personalmente e a difendere la vita di ogni suo uomo con la propria,dall’altra un re arrogante,dispotico,corrotto che si guarda bene dallo scendere in battaglia.L’errore pero’ risiede nell’ identificare un personaggio o un popolo in uno dei due schieramenti,l’impressione è che Snyder voglia semplicemente divertirsi e divertire realizzando un prodotto molto simile alla graphic novel da cui è tratto, infarcendolo ancor di piu’ di avvenimenti e personaggi che esulino totalmente dalla realta’,proprio come a voler ulteriormente ribadire che si tratta di un film volutamente eccessivo e fracassone.
Bisogna accostarsi a questo film senza prenderlo (e prendersi) troppo sul serio,con un atteggiamento puerile pronto al divertimento piu’ becero…i dialoghi enfatici ed inneggianti alla gloria e all’onore sono volutamente eccessivi,ridondanti e retorici,i personaggi sono stereotipati,la vicenda si limita a rappresentare un susseguirsi di scontri truculenti e ricchi di spargimenti di sangue che potrebbero far storcere il naso ai piu’ sensibili,ma personalmente mi sento in dover dire che tutto cio’ che mi aspettavo da questo film si è avverato,se poi qualcuno ci vuole leggere chissa’ quale messaggio faccia pure ,ma a mio avviso è decisamente fuori strada.
Le scene di battaglia sono eccellenti,ben coreografate e girate in maniera encomiabile,gli attori funzionano splendidamente a cominciare da Butler,che da attore notoriamente poco magnetico riesce a dar vita ad un personaggio efficace e trascinante,stesso dicasi di Lena Headey,perfetta nella parte della regina,che interpreta il personaggio meglio definito con grande personalita’
La colonna sonora è notevolmente truzza,come del resto tutta la pellicola,a tratti alcuni spunti fantasy appaiono un po’ troppo eccessivi,ma tutto sommato ci stanno,riuscendo a dare maggiore epicita’ al tutto,certo lo spartano che sembra un incrocio tra Gollum e Quasimodo personalmente non l’ho apprezzato,anche se il suo personaggio ai fini della storia ha la sua grande valenza simbolica,anche Serse non mi ha colpito profondamente,forse perche’ sentirlo parlare con la voce di Raul di Ken il guerriero mi faceva sorridere ogni qualvolta apriva bocca.
Il nocciolo della questione è comunque da ricercarsi nel fatto che 300 è un film di puro intrattenimento che a qualcuno potra’ apparire piuttosto stupido e gratuitamente violento,personalmente l’ho trovato molto divertente e spassoso,conscio del fatto che la celebre battaglia delle Termopili è solo un pretesto per creare un “mostro” cinematografico dalla notevole potenza visiva,eccessivamente “sovraccarico” ma allo stesso tempo trascinante e iper-pompato…proprio come gli spartani che paiono appena usciti da una cura a base di pesi e anabolizzanti.
Il mio consiglio è di guardare il film senza preconcetti e con il cervello spento,ideale per una serata leggera.