300 regia di Zack Snyder

chry2403     8 / 10  10/11/2009 15:28:16 » Rispondi
È decisamente un film atipico, la sua fotografia ha un’ambientazione volutamente innaturale per risaltare tutta la ferocia del film. La violenza infatti è molto elevata ma comunque funzionale alla storia, uno stile che può ricordare quello di Tarantino, con una quantità industriale di sangue.

Ci sono alcuni falsi storici, come il re Serse, che appare come un metallaro maniaco di piercing quando in realtà non aveva nulla di tutto questo, in più gli autori hanno esagerato con l’esercito persiano, potevano risparmiarsi per esempio dall’introdurre esseri con braccia taglienti ed altri esseri alti 3 metri. È comunque tragicamente vero che gli Spartani uccidevano i bambini malati o deformati.

Non volgare e funzionale alla storia è stato l’utilizzo del nudo, anche se non era strettamente necessario, però com’è possibile che tutti gli spartani abbiano la tartaruga? Li hanno fatti con lo stampino? Un’altra critica che posso fare è che gli atteggiamenti degli attori sono troppo spesso ed esageratamente plateali.

Nonostante varie critiche che gli si può muovere, le scene di battaglia, ovvero i momenti clou del film, sono di una bellezza eccezionale, forse troppi sono i momenti in cui vengono utilizzate le immagini al rallentatore, ma vale la pena di vederlo anche solo per queste scene.

Tutti gli attori sono condizionati dal fatto di dover impersonificare dei guerrieri direi pure un po’ fanatici, ma svolgono molto egregiamente il loro compito. In particolare Butler è bravo, secondo me favorito anche dal fatto che la barba gli permette di non commettere troppi errori nella mimica facciale. Valida anche l’interpretazione della Headey, e non era facile mettere sullo schermo una donna dura ma nello stesso tempo affettuosa e fragile quando deve commiatarsi dal marito ben sapendo che sarà l’ultima volta che potrà abbracciarlo. Santoro infine (re Serse) è sufficiente per il ruolo, però sconta la bruttura di com’è stato conciato dagli autori.

Ottimo film, ma consigliato solo a chi non si fa impressionare da scene molto crude.