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VINYL regia di Andy Warhol

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     7 / 10  13/02/2007 13:56:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sembra che abbia detto tutto l'ottimo commento sotto al mio. Sperimentalismo allo stato puro, addattato (con tecnica artigianale ma provocazione visiva all'avanguardia) dal celebre "clockword orange" di Burgess, ma anche con referenti non espliciti da "il servo" di Maughan
A tratti tedioso, altrove sconvolgente, a modo suo esemplare della rappresentazione stilistica della Factory
Terry Malloy  25/02/2007 18:05:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie. sei un estimatore di Warhol?
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  25/02/2007 22:37:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come potrei non esserlo... a parte che adoro la pop-art e tutta la vicenda della Factory, è stato il produttore della piu' straordinaria e innovativa band della storia, i Velvet Underground... e poi adoro le sue icone, Viva, Joe Dallessandro...
Terry Malloy  27/02/2007 13:28:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io non lo conosco tanto. sapevo di alcune sue opere (un mio amico ha il suo ritratto originale di Marlon Brando) ma non avevo mai approfondito, poi un giorno è arrivato un mio amico un pò eccentrico con Vinyl e così ho scoperto Warhol. sai che faranno un film su di lui a breve?