domeXna79 7½ / 10 03/03/2007 14:56:23 » Rispondi Intelligente commedia interpretata dall’inedita coppia Totò-Fernandel. Buona commedia ambientata nel piccolo paesino di confine tra l’Italia e la Francia, dove la storia dei due personaggi (ma soprattutto quella dell’integerrima guardia confinaria transalpina), per “beffardo gioco del destino”, verranno sconvolte da un errore burocratico ..la commedia regge ovviamente sui duetti tra Totò e Fernandel, ma alla base vi è cmq una ottima sceneggiatura, che ricalca da vicino quella del fortunato film del 1951 “Guardie e ladri” ..il racconto viene strutturato prevalentemente sulla figura del doganiere francese, ma, la grande abilità dell’attore napoletano, fa apparire la figura del ladruncolo dedito al contrabbando (costruito, nell’intento degli sceneggiatori, come personaggio di contorno) al pari del vero protagonista. Il ritmo non è particolarmente sostenuto pur se diversi sono i colpi di scena e le interminabili disavventure dei nostri protagonisti (la differente legislazione tra i due Paesi, i piccoli pregiudizi presenti tra i due popoli), ne garantiscono una gradevolissima visione ..vengono ben estrapolate, da un contesto cmq leggero, tematiche importanti come la fredda ed inumana applicazione della legge (che abbraccia un concetto di burocrazia in senso lato), che, senza alcun rispetto della dignità e della storia personale dei singoli individui, sembra calpestare ogni più elementare principio di ragionevolezza. Positiva la prova dell’inedita coppia Totò-Fernadel, nella loro unica apparizione insieme sul grande schermo, che funziona grazie soprattutto alla indubbia bravura e professionalità dei due attori ..non male la direzione dell’esperto regista francese Christian-Jacque. Commedia che ha alla base una intelligente quanto puntuale satira..