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LA FORESTA PIETRIFICATA regia di Archie Mayo

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Marco Iafrate     8 / 10  12/02/2009 22:13:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La sperduta stazione di servizio pigramente adagiata all'inizio del deserto dell'Arizona, non è soltanto "l'utima occasione", come avvisa generosamente un cartello, per fare rifornimento di carburante prima di addentrarsi nell'enorme distesa di sabbia e pietra, ma è anche l'ultima occasione da parte dei protagonisti del film per decidere del proprio destino.
E' in questa locanda che si incontrano le vite di Alan, uno scrittore filosofo, Gabby, una ragazza che sogna di andare a studiare arte in Francia e Duke, un gangster che sta sfuggendo alle forze dell'ordine.
L'impianto teatrale del film è quello che maggiormente affascina e coinvolge, al quale interno vengono distribuiti perfettamente, anche per merito di un'impeccabile sceneggiatura ed un' ottima scenografia, i diversi stati d'animo dei personaggi coinvolti. dolore, paura, spavalderia, sentimento, buon umore.
Tensione e sobrietà si fondono allo stesso modo di come riescono a fondersi, a trovare un punto d'incontro, il fucile e la poesia, il coraggio e la paura, lo spietato gangster e il poetico scrittore accomunano le loro esistenze, pur così lontane, per conseguire lo stesso obiettivo, l'amore di una donna ( Duke pur sapendosi braccato rinuncia a fuggire per aspettare una sua compagna e Alan sacrifica la sua esistenza per Gabby da poco conosciuta alla locanda ) ; Mayo non poteva fare di meglio, la scelta di un cast di attori di questo livello si è rivelata quantomai valida, soprattutto quando la trasposizione di una piece teatrale non concede molto all'azione e subentra la necessità di sfruttare al massimo le capacità di espressione e di dialoghi degli attori.
Forse è poco conosciuto, probabilmente è considerato un "minore" tra i film interpretati da Humphrey Bogart ( la sua interpretazione potrbbe sembrare acerba ma già emerge quel carisma che lo avrebbe portato da lì a poco a divenire l'attore che conosciamo ), ma vi assicuro che sono 90 minuti che non vi deluderanno.