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I SEGNI DEL MALE regia di Stephen Hopkins

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  14/11/2007 10:29:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inutile horror che trae la sua maggior ispirazione da risvolti religiosi ed in questo caso dalle celebri dieci piaghe che come Bibbia recita colpirono l’Egitto.
Ovviamente l’argomento non è nuovo e se a tutto cio’ si aggiunge lo zampino del diavolo non mi pare che per argomenti trattati la pellicola possa definirsi particolarmente originale.
“I segni del male” pero’ è un film che nella prima parte viene sviluppato abbastanza bene,per poi cedere di schianto successivamente affidandosi con troppa leggerezza ad una sceneggiatura noiosa,piena zeppa di stereotipi e snodi incredibilmente scialbi.
Vedere una brava attrice come la Swank in un filmetto di questo genere lascia abbastanza esterrefatti ma tant’è…probabile che sia stata convinta dalla bella offerta in dollari della “Dark Castle” di Joel Silver e Robert Zemeckis, casa di produzione che continua a sfornare film di matrice inquietante con risultati modesti,le confezioni sono sempre decisamente ben realizzate, basti pensare a “Nave fantasma”,”Gothika” o “I 13 spettri”,peccato che i risultati per l’ennesima volta lascino a desiderare.
Il regista ,Stephen Hopkins,mostra ancora una volta di azzeccarci molto poco con il genere come gia’ dimostrato in passato con il quinto “Nightmare” e con “Predator 2”,il suo lavoro è molto piatto e le scene oniriche ,dove avrebbe potuto sbizzarrirsi maggiormente,appaiono inguardabili.
Nel cast anche il bravo Stephen Rea sprecato in un ruolo anonimo e la nuova baby star del cinema d’oltreoceano, Anna Sophia Robb, vista recentemente nel fantasy “Un ponte per Terabithia.