pinhead88 7 / 10 24/08/2010 17:57:48 » Rispondi Lungometraggio d'esordio di Ejzenstejn, buono per molti aspetti. Più che un film lo definirei un reperto archeologico, soprattutto in quanto a tematiche e un soggetto "di massa" più efficace per l'epoca, che portò infatti il regista russo ad avvicinarsi più verso interessi propagandistici. La trama in sè fu anche un pretesto per inserire nuove sperimentazioni e meccanismi di avanguardia, come il famoso montaggio alternato, che nell'unica sequenza presente appare anche abbastanza ingenuo. Un film con una struttura non molto equilibrata, quasi da slapstick-comedy in alcuni punti, ma sempre di notevole capacità espressiva. Per ogni cinefilo può valere una visione, così come i nostalgiconi incartapecoriti potranno solo gioire e gridare al capolavoro.