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SHOOTING SILVIO regia di Berardo Carboni

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Freddy Krueger     6½ / 10  15/05/2009 17:13:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto parto col dire che io non sono di destra, ma posso assicurare che questo non influenza affatto il mio voto. Voglio dire, al posto di Berlusconi potevano mettere Prodi, Casini, Fini, Bossi, Franceschini o quello che volete che per me faceva francamente lo stesso. E’ pur vero però che, se mi posso permettere di dirlo, un delinquente come Berlusconi non si merita altro che quella fine del film per quanto mi riguarda, perciò un tema come questo mi attizzava già da quando ne avevo sentito parlare la prima volta, sinceramente! :D :D
Ma parliamo del film, che a dirla tutta non è affatto male, anzi, in sé è carino e scorrevole e poteva essere davvero molto ma molto peggio.
”Shooting Silvio” parla di questo ragazzo Kurtz che si sente un diverso, un “intruso” in questo mondo che non sente come suo. Ce l’ha con Berlusconi da quando è nato e secondo lui ogni causa della sua depressione è del Cavaliere. Infatti vediamo questo povero ragazzo che non riesce mai ad essere spensierato, neppure quando invita i suoi amici ad una festa, perciò è sempre in disparte, è sempre teso e depresso. Ha problemi col lavoro, con la ragazza e con la sua stessa anima. Decide perciò di trovare 100 motivi del perché Berlusconi deve essere “eliminato”. Eppure nel film non ne viene mostrata neanche una di queste causali, anzi, nel film non si accenna neanche un secondo dei crimini, delle truffe o dei reati che Berlusconi (che sia vero o no, mettetela come volete) abbia commesso. Il regista non ha cercato scuse, per lui Berlusconi è il male e basta, si traspare il male in ogni minuto in cui scorre il film, si trova la mediocrità, l’ignoranza e l’ingiustizia in ogni dialogo e in ogni profilmico.
Un po’ come Giacomo Leopardi afferma il male della vita nella lirica “A sé stesso”: “Perì l’inganno estremo ch’eterno io credei. Perì. Il desiderio è spento. Posa per sempre. Non val cosa nessuna i moti tuoi, né di sospiri è degna la terra. Amaro e noia la vita…” quindi tutto è affermazione; Carboni è convinto che Berlusconi è male, senza dare motivazioni.
Il Cavaliere viene quindi sbeffeggiato, mostrato come una maschera di carnevale, mostrato in buffe figurine, animato in pezzetti di carta, deriso quando appare in televisione…
La regia è buona. Il bianco e nero naturalmente evidenzia la depressione di Kurtz, ma anche la mediocrità della borghesia, solo poche scene sono a colori (anche il pesciolino rosso è sempre mostrato nel suo colore naturale, forse perché, seppur imprigionato nella sua boccia, non conosce il male terreno e perciò vive senza pensieri). Belle anche le immagini che ogni tanto si sovrappongono, sembrano le allucinazioni del protagonista.
Gli attori sono discreti, in Italia c’abbiamo molto spesso attori mediocri, questi almeno sono bravini più o meno tutti…
La sceneggiatura naturalmente tende all’esagerazione. Tutta la storia è forse un po’ troppo opprimente, o magari va bene così. Però alla prima occhiata risulta inevitabilmente una palla, bisognerebbe concedergli una seconda occhiata per poter apprezzare un film come questo. Alcuni dialoghi poi sono un po’ finto-filosofici, studiati (forse) e che qualcuno sicuramente può trovare irritanti. Secondo me però non sono fuori luogo; questo protagonista è così fissato che più non si può, perciò questi monologhi squilibrati ci possono stare.
Mi chiedo questo regista cos’ha nella testa… ;-)
Per concludere posso dire che non è un capolavoro però è abbastanza riuscito, si lascia vedere per chi non è abituato a vedere solo azione… e poi, constatando che è italiano, è sopra la media di molti film nostrani di oggi.
Poi non dobbiamo dimenticare quanto sono stati coraggiosi i produttori: un film di estrema critica contro il più importante uomo d’Italia non lo farebbero certo tutti. Era inevitabile come andasse a finire questo film: è stato censurato in tutte le sale, e ho sentito pure che volevano proiettarlo su sky ma ci sono stati dei ripensamenti… ed è difficilissimo trovarlo in DVD!!!
Mi sa che tutto il cast di questo film ci ha rimesso un bel po’, non ha guadagnato neanche un soldino. E secondo me il budget non era proprio basso basso…
Naturalmente i fan di Berlusca lo devono evitare.
John Carpenter  17/05/2009 00:31:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
film provocatorio e assolutamente di parte.

detto questo non lo vedrò.

se ne può far anche a meno.

il cinema è arte, mica propaganda.

vergogna.
Freddy Krueger  17/05/2009 11:31:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' vero che è un film provocatorio e di parte ma non è assolutamente una propaganda, qui ti sbagli. Anzi, non è nemmeno un documentario e non ha la funzione di informare niente, è solo un trattato di "depressione" sull'unica causa. Ad ogni modo io l'ho apprezzato per svariati motivi ma non lo consiglierei di certo a tutti.
Nessuno ti obbliga a vederlo.
LEMING  22/05/2009 11:10:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devi lasciargli almeno quelle poche soddisfazioni che hanno per divertirsi tra di loro, perchè non sanno cavare un ragno dal buco, continuano a perdere e non riescono neanche a capire il perchè, sono frastornati, poverini, bisogna capirli, comprenderli e se possibile anche compatirli.
Lemming
Freddy Krueger  22/05/2009 20:24:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa ma toglimi solo una curiosità... perchè il tuo nick è Leming e poi ti firmi con due "m"?
LEMING  25/05/2009 13:49:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il nick esatto è Lemming, ma per un'errore di battitura al momento dell'iscrizione mi è partita una emme sola!....contento?!
Lemming
John Carpenter  22/05/2009 22:04:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
chi lo dice che sia dalla tua parte ?
LEMING  25/05/2009 13:50:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se ho capito male.....scusami.....ciò non cambia comunque quello che ho scritto e che penso!
Lemming