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MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO regia di Daniele Luchetti

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*Eleonora*     7½ / 10  20/05/2007 23:41:15 » Rispondi
Inutile ripetere che l' intero film è eccellentemente retto dal bravissimo Elio Germano: per me una piacevolissima sorpresa, espressivo e spontaneo in una parte secondo me dolcissima, nonostante possa sembrare burbera e cinica.
Forse le riprese, come la fotografia, non sono eccellenti...ma nell'insieme il film rimane davvero picevolissimo e riesce perfettamente a trasportati in quei "caldi" anni '60 ...
Molto deliziosa la ragazza con quell'accento francese.
Forse un pò forzata la mamma-Finocchiaro, ma comunque apprezzabile.

...E intanto io continuo a chiedermi..."Ma da chi diamine è raccomandato il caro Riccardo??" Oramai si vede dappertutto, ogni due mesi troviamo il suo faccino sulle locandine nei cinema e pur recitando in film molto differenti tra loro, la sua "mono-espressione" non muta...
Insomma...un attore che in un film interpreta un puerile adolescente che scrive frasi d'amore sui muri di Roma, dopo qualche tempo non può far parte della feroce banda della magliana recitando accanto a grandi (e veri) attori, e ancora dopo non può iniziare ad attaccare romantici lucchetti sui lampioni con una pseudo-attricetta, e solo nei due mesi successivi proporci un ruolo drammatico e non facile come quello in "Mio fratello è figlio unico".
Io credo che ciò "svaluti" molto il cinema in generale, insomma, non credo sia giusto far fare tutto a tutti! Non dovrebbe esserci un minimo di "selezione"?