Chiudi finestraSOUL MAN regia di Steve Miner
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Angel Heart 
7 / 10 07/05/2010 11:53:12
» RispondiIl film che stroncò la carriera del povero C. Thomas Howell, reduce dal successo di The Hitcher. A quanto pare il pubblico (e la critica in particolare) non apprezzò molto l'idea, ma il massacro che subì all'epoca fu comunque ingiusto, visto che alla fin fine non è altro che un'innocua commedietta targata '80. Il regista Miner (strano ma vero) si diverte nel prendere in giro tutti gli stereotipi e pregiudizi razziali sulla gente di colore con una serie di battute ed equivoci spassose (es. la partita di basket o la cena con il rettore) senza annoiare e sopratutto, senza esagerare. Scorrevole, cade solo nel finale, stonatamente drammatico e moralista.
Per il resto, rimane una discreta commedia con un cast all'altezza da guardare a cervello spento. Niente di speciale, ma almeno si ride.
P.S. Perde molto nel doppiaggio italiano, sopratutto quando il protagonista (bravo) si sforza di parlare nello slang afro. Meglio guardare la versione originale.
Dopo le riprese, Howell e la Chong si sposarono.
Angel Heart 23/01/2018 20:43:48 » RispondiDi questa piccola, intelligente e simpaticissima commedia non penso nulla delle mèrdate che ho scritto, anche se il voto rimane. Altro commento da eliminare.
atticus 09/05/2010 01:10:33 » RispondiSicuro sul fatto che il film sia stato un flop? io ricordavo proprio il contrario...
Angel Heart 09/05/2010 03:23:52 » RispondiAl botteghino non lo so, mi sembra che avesse avuto successo, ma non più di tanto. La critica lo ha fatto a pezzi, questo sì. Sono sicuro al 110% che è il film che ha frenato la carriera di Howell. Ho visto un piccolo documentario al riguardo (per l'esattezza, quello delle 100 baby star del cinema, non ricordo a che posizione era Howell). In più, sia lui che Miner hanno sempre dichiarato di essere entrati nella lista nera dei produttori di Hollywood dopo il film. A me comunque è sempre piaciuto (in inglese però).