Freddy Krueger 7½ / 10 02/08/2007 08:34:55 » Rispondi Non so cosa farci, ma a me questi film fanno impazzire. Tensione a mille, presenze nel buio, non si vede chi c’è, rumori strani, pochi attori, casa gigante in mezzo al bosco. Them è un thriller francese a basso budget che ricorda Blair Witch Project (due/tre attori, presenze invisibili, lunghi silenzi, rumori indistinti e persino la durata è la stessa) e uno qualsiasi sui fantasmi. Il film perciò non ha niente di innovativo, ma proprio niente, ma sempre e solo lo scopo di intrattenere il pubblico onestamente con la suspense. Come piace a me. E poi non serve scrivere “ispirato a fatti realmente accaduti” e paragonarlo a “The Others”. Non serve a niente. Tanto lo andrei a vedere lo stesso. Il film è valido, non è paragonabile ai capolavori del genere, ma siamo sicuramente ad un buon livello. Magari piccoli difetti si trovano nei (pochi) dialoghi, e il finale probabilmente è un po’ forzato.
I bambini che uccidono per lo scopo di “giocare” è tanto poco credibile quanto metaforico. In fondo anche noi guardiamo i film horror per giocare, no?! Però il vero difetto è che i bambini…non fanno paura! Da quando li abbiamo scoperti non sono inquietanti come i piccoli di Darkness o The Brood, sono quasi ridicoli. In un primo momento pensavo che facessero così perché gli scolari odiassero la loro maestra. Comunque la parte finale rivelatrice potrebbe far rimanere perplessi, ma se ci pensiamo bene, non è banale come certe altre cavolate, e sarebbe più irritante se il finale lo avessero copiato da un altro must. La scena conclusiva nel condotto con la luce all’estremità non la dimenticherò mai. Sembra proprio la metafora della morte. Infatti si dice che dopo il decesso bisogna percorrere una galleria e raggiungere la luce. Lei infatti va incontro alla morte. Raggiunta l’estremità si accorge delle sbarre che la tengono imprigionata e nessuno può venire a salvarla. Fine. Azzeccata.
Il libretto invece che viene venduto insieme al DVD non c’azzecca proprio niente, ad eccezione de “la teoria del cofano”, interessante.