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MEMENTO regia di Christopher Nolan

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Blutarski     10 / 10  13/12/2012 20:07:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


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bagninobranda  19/02/2013 01:07:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
finora la tua recensione è la più accettabile, c'è però un particolare che non mi torna, come ha fatto a diventare schizofrenico (come dici tu)? Solo perché la moglie è stata stuprata ma lasciata in vita? al massimo la moglie poteva avere qualche disturbo post-stupro, non di certo il marito.
Blutarski  15/06/2013 00:21:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
come ho scritto nel commento, purtroppo tutto ciò non è dato da sapere ma è altamente probabile che la condizione di Lenny sia stata causata da un forte trauma (lo stupro della moglie o peggio, lo stupro E la morte della moglie?) che è alla base di molti casi di schizofrenia. La tua ottima obiezione allarga lo scenario e apre ad una seconda iipotesi (che resta comunque coerente con la prima). I principali forum che ho trovato in rete (specialmente americani) sembrano comunque tutti concordare sul fatto che il regista ha voluto lasciare "incompleta" la storia passata di Lenny, salvo però usare l'espediente narrativo dell'alterego Sammy. Io ho voluto focalizzare l'attenzione sul fatto che il disturbo di Lenny sembra palesemente cozzare con ciò che egli effettivamente egli ricorda o non ricorda, e il fatto che definirei perlomeno sospetto che Lenny non riesce a dimenticare un singolo fatto: lo stupro della moglie (e bada dico stupro, non morte). In realtà ci sono anche altri elementi che il protagonista ricorda, ma apparentemente si guarda bene dall'evidenziare questa incoerenza/illogicità. Ora, ammettiamo che clinicamente esista veramente il disturbo della memoria (che in realtà non esiste) del protagonista, pare però assurdo accettare l'idea che tale disturbo agisca anche in maniera selettiva (ovvero preservi certi ricordi). Ne deduciamo che Lenny è necessariamente schizofrenico (la schizofrenia è in realtà un vero e proprio vulnus della scienza non un semplice disturbo della personalità ed ogni caso è diverso dagli altri) e ha "inventato" questo disturbo per trovare una ragione (o scusa) logica che giustifichi la sua incapacità di salvare la moglie o dallo stupro o dalla morte.

E qui sta il bivio:

Ipotesi 1: la moglie è stata solo stuprata (le conclusioni lo espresse nel commento sopra).


Ipotesi 2: la moglie è stata prima stuprata e poi uccisa. Il protagonista si incolpa quindi della morte della moglie ed il sentimento è talmente forte da essere stato rimosso e sostituito da una vera e propria condizione patologica inventata, una sorta di malato immaginario esattamente come nella prima ipotesi, con la differenza che attraverso questa amnesia egli giustifichi in realtà la sua incapacità di salvarla. Qui c'è il capolavoro: egli ricostruisce dunque uno scenario plausibile per "raccontarsi" e rendere accettabile la morte della moglie effettuando una "doppia rimozione", ovvero non solo rimuove le vere circostanze della morte della moglie (l'aggressione) sostituendola con questo espediente della puntura di insulina ripetuta più volte, ma per rendere quest'ultimo fatto ancora più credibile a se stesso, ovvero che egli ha ucciso "accidentalmente" la moglie (ed estremamente confuso per noi), si inventa dell'alterego Sammy in modo da indurre il suo inconscio a sospettare e credere che Sammy in realtà se stesso.

In altre parole è un meccanismo di difesa, per Lenny è molto più accettabile l'idea di aver ucciso la moglie per errore (come fa Sammy) o comunque a causa di una patologia che egli non è in grado di controllare e per cui appare illogico darsi colpe, piuttosto che ammettere la verità, cioè che non è riuscito a salvarla dagli stupratori.


Mi rendo conto che ciò che ho appena scritto sia complicato e poco digeribile, tuttavia mi sembra abbastanza logico.