JOKER1926 5 / 10 12/05/2013 01:33:27 » Rispondi "I cinque volti dell'assassino" nasce come film thriller/giallo con una trama ricavabile, almeno parzialmente, stesso dal titolo. Alla regia della produzione del 1963 un regista celebre, stiamo parlando di John Huston. Il plot alberga in tematiche attanagliate a questioni ereditarie ove, un killer, attraverso delle formidabili trasformazioni estetiche (travestimenti) cerca di portare avanti, e quindi al termine, il proprio lavoro. Come capita spesso con Huston , un esempio è stato il vecchio "Il mistero del falco", le trame interessanti col tempo subiscono un processo di ridimensionamento. Insomma, nel corso della proiezione, il film o perde velocità , o peggio ancora, si trasforma in un calderone di stupidità e di incongruenze. Si parla dunque di grossi buchi di sceneggiatura. Se il plot si lascia all'inizio apprezzare, col tempo, viene a deteriorarsi lentamente.
"I cinque volti dell'assassino" con una confezione tecnica pregevole non riesce, comunque, a farsi valere più di tanto in una storia che sembra pagare maledettamente i suoi anni. Lo stesso finale appare essere molto improbabile. Lavoro in netto appannamento.