caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CASOTTO regia di Sergio Citti

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
julian     7 / 10  31/12/2008 16:32:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il casotto come luogo di mescolanza del più variegato assortimento di soggetti e individui. Coerente con il progetto, Citti sceglie un cast quanto mai insolito: oltre alla fantastica rappresentanza italica costituita da Tognazzi, il Citti più giovane, Placido, Stoppa, Proietti, Melato e Davoli, chiama anche attori d'oltralpe (la Deneuve), giovani leve americane (la Foster) e condisce il tutto con il pezzo forte, almeno per me... Carlo Croccolo, futuro suocero incazz.ato di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Ma l'attrattiva del film è la particolarità che esso si svolge interamente nel chiuso del casotto appunto, con qualche raro e breve spiraglio di aria fresca e luce.
Davvero simpatico, prova anche a parlare della sessualità ma non lo si prende troppo sul serio e i tanti nudi, i più dei quali brutti a vedersi se si considerano casi di difallismo e micropenismo, sembrano più un modo per trasgredire anzichè un approccio ad un argomento serio.