Wolverine86 7 / 10 23/12/2011 21:09:09 » Rispondi Sì, diciamo che i tratti tipici dell'americanata ci sono tutti! Inoltre alcuni temi andrebbero approfonditi meglio:
1- mamma e figli privati di marito e padre reagiscono senza colpo ferire, anzi si intrattengono e fanno anche amicizia con chi l'ha ucciso; 2- la guerra civile è scoppiata perchè una parte dei giapponesi si vogliono vestire da occidentali e gli altri no? 3- se il samurai sostiene che, se l'imperatore glielo chiedesse lui si toglierebbe la vita, a che pro organizzare la terza guerra mondiale contro di lui, quando bastava un telegramma. 4- perchè il samurai decide di trattenere l'americano? per conoscere il suo nemico si dice nel film, ma a che scopo? una volta conosciuto e scoperto che è una brava persona che cosa cambia se tanto tu stai combattendo una guerra civile che nulla ha da spartire col tizio americano? 5- mi spiegate come ca22o è possibile che nella battaglia finale muoiono TUTTI tranne il protagonista?
Alla fine è un buon film d'azione, lungi però dall'essere un filmone da ricordare.
Andrea Cisonkik 02/08/2012 14:31:45 » Rispondi partiamo che il film è sempre un pò romanzato altrimenti non si chiamerebbe film ma documentario... critica agli spoiler:
1la moglie e i figli non accettano il dolore per la perdita del familiare accogliendo a braccia aperte il suop assasino,ma la cultura della morte con onore e del karma li spinge a capirla e pian pian quest'uomo(maniera romanzata)prende il posto dell'uomo che lui stesso ha ucciso 2il film si basa proprio su questo contrasto tra mondo nuovo e vecchio,in cui il primo vuole neocolonizzare(usando un termine migliore)la cultura,la storia e l'ideologia nazionalista del giappone 3l'imperatore non ha mai ordinato la sua morte in maniera esplicita se non nel consiglio 4la scelta di kazumoto deriva dal suo sogno-meditazione 5appunto è un film che già dall'inizio mirava a quella scena finale romanzata