kowalsky 7 / 10 01/04/2007 19:10:25 » Rispondi Ottimo e fedele addattamento del celebre romanzo di Oscar Wilde, decisamente riuscito sia per la scelta degli interpreti, sia per la capacità di filtrare nel grande schermo il narcisismo sopra le righe dello scrittore inglese (per inciso: amato e/o detestato). Lewin ne fa quasi un noir sociale, dimostrando a modo suo l'influenza esercitata da autori come Jacques Tourneau. Interessante tutta l'ultima parte, il resoconto della sregolatezza di Dorian illustra efficacemente la decadenza di un Patto Impossibile con la giovinezza e la bellezza. Unico neo, l'attore protagonista, incisivo ma ben poco carismatico