L'IMPIEGATO regia di Gianni Puccini

The Gaunt     8 / 10  31/08/2013 00:51:05 » Rispondi
Con tono apparentemente leggero, che non rinuncia tuttavia ad essere pungente l'impiegato di Puccini anticipa di un paio d'anni le tematiche che verranno trattate più seriamente da Olmi ne Il posto. Un lavoro sicuro, uno stipendio sicuro e da un certo punto di vista privilegiato. Manfredi e Puccini ( e un giovane Elio Petri alla sceneggiatura) trattano con amara ironia le inefficenze burocratiche secolari alla stessa stregua dei nuovi modelli delle risorse umane portate avanti da una algida Eleonora Rossi Drago.
Il lavoro da apatico diventa sempre più alienante penetrando all'interno della stessa sfera dell'immaginario di Nando. Queste commistioni fra realtà e sogno si rivedranno in tutta la loro potenza nel Brazil di Gilliam. Anche lì un grigio impiegato, un posto ed uno stipendio sicuro....e la donna dei propri sogni.