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BALLATA MACABRA regia di Dan Curtis

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  09/01/2012 11:25:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Discreta variazione sul tema della casa stregata questa volta resa insidiosa non dalla presenza di fantasmi o demoni ma da qualcosa di intrinseco al fabbricato stesso,a sua volta personaggio inanimato malvagio e silente.
Per i coniugi Rolf, con figlio e attempata ma spumeggiante zia al seguito,l'affitto per le vacanze estive dell'isolata magione non sarà un buon affare come erroneamente prospettato dalla risibile richiesta in denaro dei bizzarri proprietari.
Turbamenti familiari e una situazione di follia sempre più crescente si insinuano nei rapporti tra i componenti della simpatica combriccola,vittima di forze misteriose dal potere ipnotico alle quali nessuno sembra poter sfuggire.
Dan Curtis abituato a lavorare con budget ridotti soprattutto nell'ambito della tv costruisce una discontinua ma apprezzabile storia pur non disponendo di grosse risorse economiche,di certo stenta un po' nel dare brio alla trama,perdendosi spesso in intermezzi verbosi poco interessanti o pertinenti.
Il clima di minaccia si percepisce con chiarezza e l'idea di tenere in piedi sino alla fine il mistero della vecchina confinata all'ultimo piano dell'abitazione asseconda nell'epilogo un bel colpo di scena.Alcune sfumature denotano evidenti somiglianze con il romanzo "Shining" di Stephen King,forse influenzato dalla pellicola,divenuto in seguito anche capolavoro cinematografico per mano di Stanley Kubrick.
Cast di gran livello con la superstar Bette Davis ormai anziana ma ancora eccellente in una parte di eccentrica,benissimo Oliver Reed ,mentre per il ruolo femminile la scelta di Curtis ricadde su Karen Black,già diretta e apprezzata nel piccolo cult "Trilogia del terrore".
Tratta dal romanzo "Burnt Offerings" di Robert Marasco la pellicola vive su atmosfere di attesa ben gestite mostrando con arguzia il minimo indispensabile,peccato per le molte lungaggini responsabili di una consistente perdita d'interesse in alcuni punti.