ferro84 8½ / 10 25/05/2009 01:04:52 » Rispondi Forse uno dei rari casi dove la forma supera il contenuto e ciononostante non incide minimamente sul livello qualitativo generale.
Io vedo adesso Blade Runner e non mi capacito nel vedere l'(in)evoluzione di questo grande regista, perchè questo film se lo ricordiamo ancora oggi è tutto merito suo! Una regia splendida, MERAVIGLIOSA, capace di creare un mondo crepuscolare e immetterci lo spettatore, un clima quasi rarefatto grazie anche a una superba colonna sonora. Anche se lento, il film scorre via dolcemente, proprio perchè Blade Runner è un film filosofico.
Sul contenuto dissento in parte, un pò perchè Il cacciatore di androidi non è il romanzo più interessante di Philip K. Dick (almeno per quanto riguarda la storia semplice e non le tematiche toccate) un pò perchè sia il lieto fine della versione originale sia il colpo di scena della versione Director's cut mi hanno deluso. Nel primo caso era tutto troppo "semplice" e deludente mentre nell'altro l'ho trovato eccessivamente criptico e mal sfruttato.
Se il protagonista fosse il sesto Nexus, perchè relegare il tutto in così pochi fotogrammi, sarebbe stato il tassello mancante per un vero e proprio approfondimento tra uomo e androide, tra prodotto e produttore tra D.io e l'uomo. Così si butta tutto alle ortiche, in pochi fotogrammi che ho decifrato semplicemente leggendo su internet ma MAI E POI MAI SAREI ARRIVATO A CAPIRE UNA COSA SIMILE.
Quindi un finale interessantissimo che non è stato approfondito, sicuramente colpa del produttore e non del regista nello stesso tempo non posso negare che lascia quel senso di incompletezza che lo avrebbe reso un capolavoro a livello di 2001