rain 7½ / 10 26/04/2015 12:07:24 » Rispondi Mediometraggio in cui Lynch, con il suo solito stile criptico, racconta il rapporto tra un bambino e la sua nonna che altro non è che la rappresentazione figurativa di un luogo di fuga dagli orrori familiari. Ricorda molto nello stile e nell'atmosfera il successivo e più famoso "Eraserhead". Imperscrutabile come sempre, inquietante come non mai.