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GHOST SON regia di Lamberto Bava

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4 / 10  01/08/2007 10:10:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dispiace molto dover ammettere che “Ghost son” è un film anonimo e privo di mordente ,dispiace soprattutto perché vede il ritorno dietro la macchina da presa di Lamberto Bava,uno che non ha mai raggiunto minimamente i livelli artistici del padre, ma che ha indiscutibilmente contribuito a rendere interessante e vivace la scena dell’horror italico grazie a tre/quattro pellicole di discreta fattura.
Molte speranze erano riposte nel lavoro di Bava,coadiuvato da un produzione e da un cast internazionale,purtroppo cio’ che ne esce è deludente,un film senza capo né coda,una summa di vari stereotipi e cliche’ del genere agglomerati in una pellicola che anziché spaventare induce alla risata e che si basa su argomentazioni viste davvero troppe volte.
Non c’ è una mezza idea innovativa,la regia è assolutamente priva di guizzi significativi,la trama è quanto di piu’ scontato ci si possa attendere,indi per cui “Ghost son “ è un passo falso,il cui unico motivo d’interesse è la presenza di Laura Harring,l’indimenticabile protagonista mora del capolavoro Lynchiano “Mulholland drive”,ovviamente con una sceneggiatura simile il film si impantana presto nonostante la presenza dell’avvenente e brava attrice americana,scadendo velocemente nella noia generale.