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LA RAGAZZA DEL LAGO regia di Andrea Molaioli

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TheSorrow     7 / 10  14/08/2012 17:18:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
la pellicola potrebbe chiamarsi "toni servillo e qualche cosa da qualche parte" o "toni servillo + gente sullo sfondo".no davvero, non si capisce se sia lui ad essere magnetico, o la storia ad essere troppo convenzionale, dopotutto.probabilmente sono le due cose che vanno di pari passo, perciò il giudizio riesce difficile:premiare l'attore o "castigare" tutto il resto?ora qui bisogna correggere il tiro, perchè al di là di servillo e della sua grande interpretazione, sofferente e stanca così come il personaggio vuole, il film in realtà porta con se alcune buone cose: lasciando da parte il cast, che alterna fin troppo attori capaci con altri meno capaci, le musiche sono azzeccate e accompagnano lo spettatore lentamente fino all'epilogo, come fossero sedute accanto a lui nella sala del cinema;inoltre il soggetto è accattivante (seppur la storia si concluda senza sorprendere eccessivamente) e la fotografia, che immortala i magnifici dintorni di un paesino in mezzo ad una splendida vallata,è notevole e regala scorci davvero suggestivi.inoltre,il ritmo compassato della pellicola ben si accosta al tono della stessa, sebbene per molti questo sia stato un imperdonabile difetto.purtroppo però al servizio di tutto ciò c'è una storia raccontata sì in maniera ordinata e rigorosa, ma a tratti veramente convenzionale, senza dimenticare il melenso epilogo.dispiace constatare che un potenziale ottimo film si sia perso sul più bello, risultando nulla più che discreto.con buona pace dei 10 david di donatello.