Neurotico 8 / 10 31/10/2014 14:00:18 » Rispondi Session 9 è un horror raffinato che lavora sulla psicologia dello spettatore. Un horror d'atmosfera che si insinua sottopelle suggestionando le più remote regioni dell'orrore: quelle che non si possono vedere e toccare, ma solo udire e percepire vagamente con l'immaginazione, grazie a cui si evoca quel male che si annida nei deboli e negli umiliati. Simon è la personalità malvagia che abita ancora l'imponente manicomio abbandonato, e che si impossessa di Gordon, frustrato, debole e umiliato dalla vita, in difficoltà dopo la nascita (forse non voluta) della figlia. La follia esplode, il sangue viene represso, ed emerge nel finale, dove campeggia trionfante la voce spaventosa di Simon. Possiamo solo immaginare l'espressione e il volto di quella voce. Brividi lungo la schiena. Inquietante ed angosciante.