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UN GIORNO A SETTEMBRE regia di Kevin Macdonald

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  29/08/2007 10:23:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In pochi sanno che Kevin MacDonald,regista scozzese gia’ conosciuto per aver diretto due film interessanti come “L’ultimo re di Scozia” e “Touching the void-La morte sospesa” ,nel 2000 vinse l’Oscar grazie a questo documentario che parla della drammatica giornata del 5 Settembre 1972, quando durante le Olimpiadi di Monaco un commando palestinese, noto come Settembre Nero, penetro’ nel villaggio degli atleti e prese in ostaggio 11 uomini,tutti componenti della squadra israeliana.
Il gesto dei terroristi mirava a far conoscere la situazione palestinese in tutto il mondo possibilmente senza spargimento di sangue,purtroppo cio’ fu impossibile da evitare e quella giornata viene ricordata tra le pagine piu’ buie e tragiche della storia delle Olimpiadi.
Il documentario scorre in maniera fluida e lucida,emoziona attraverso il ricordo dei parenti delle vittime,induce alla riflessione quando a parlare è Jamal Al Gashey, l’unico terrorista ancora in vita,scampato ai sanguinosi fatti che segnarono la fine di quella giornata ed attualmente nascosto in Africa al fine di non essere oggetto di attentati al pari dei suoi “colleghi” che riuscirono a salvarsi per poi essere perseguiti ed assassinati dal Mossad,il servizio segreto israeliano,come ben rappresentato in “Munich” di Spielberg.
L’opera non risparmia immagini crude e di forte impatto visivo e punta l’indice soprattutto nei confronti del Comitato olimpico che decise di continuare ugualmente le gare,ma soprattutto sull’inadeguatezza delle misure di sicurezza, totalmente inadatte a far fronte ad una crisi di questo genere,denotando grande impreparazione tra le forze dell’ordine e un’organizzazione inesistente che contribui’ a far sfociare in un massacro l’epilogo della vicenda.