elio91 7½ / 10 28/10/2011 18:50:26 » Rispondi Grezzo sì, ma se tutte le opere prime avessero questa decisione! Vero che la trama a tratti gira un pò su sé stessa e annoia ma ci sono momenti in cui davvero ci si sente catturati dalla potenza e violenza di un mondo nero in cui il protagonista sprofonda lentamente ma inesorabilmente. E il finale inaspettato lascia l'amaro in bocca ma va bene così: ulteriore pregio di un film diretto con maestria da un giovanissimo Refn, il primo capitolo di una trilogia che riesce a distinguersi. è il primo Refn che vedo, volevo prepararmi per Drive ma ammetto che non vedo l'ora di vedere i due seguiti e tutto il resto di questo regista danese. Ed è bello vedere come anche negli angoli cosiddetti remoti del cinema europeo nelle scene underground ci sia sempre da trovare qualcosa di positivo: fino a ieri credevo che l'unico regista danese vivente che meritasse fosse Lars Von Trier; Refn non sarà ai livelli di genio del bastardone ma la strada che si è spianato davanti è davvero ben fatta.