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LA RIVINCITA DI NATALE regia di Pupi Avati

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favam     10 / 10  13/02/2004 21:14:08 » Rispondi
Concordo con chi dice che questo sequel girato 15 anni dopo in realtà si amalgama perfettamente con il primo film creando una storia unica e credibile. La cosa è addirittura sensazionale perchè, per la possibile buona riuscita di un'operazione del genere, e sottolineo possibile e non probabile, i film andrebbero girati in contemporanea. Avati è un genio, un poliedrico, il Kubrick de noantri con il dovutissimo rispetto per il miglior regista nella storia del cinema. Per gustare appieno ogni raffinatezza di questo secondo capitolo occorre avere visto il primo film , all'epoca un'emozionante sorpresa, e proprio per questo Avati dispensa flashback mirati e poco invadenti fino a consacrare la paternità dell'attuale opera con il fermo immagine finale tratto dal film precedente. Gli attori sono sublimi e danno il massimo quando sono ben diretti, ovvero quando un regista si cura della recitazione di chi presta servizio al suo lavoro. Vero Argento? Emozionante, spietato, drammatico, feroce...
icona della nostra vita che ci passa accanto....