kowalsky 9½ / 10 27/09/2011 19:46:25 » Rispondi Un babbeo che sembra Calderoli dopo un incontro molto ravvicinato con la corrente elettrica - ma molto più intelligente - cammina per una periferia industriale per andare a casa. E' invitato a cena dalla sua compagna, e incontra i suoi (futuri?) suoceri psicolabili (v. Idioterle di Von Trier dove il maestro nordico deve aver fatto una citazione-tributo). L'annuncio della nascita di un mostruoso prematuro sconvolge gli equilibri già delicati della vicenda. Domande, dubbi, interrogativi, inquietudini: l'amante è una specie di Angelo dell'Annunciazione? La Marilyna barbuta l'unione tra l'uomo e la bestia? La carne è assassina? Il vero "mostro" è l'istituzione familiare? Sono vent'anni che volevo vedere questo film, e credo si possa dire che l'avanguardia non è mai facilmente esprimibile, e che forse le interpretazioni possono essere molteplici. Lynch - incredibile il suo primo film anticipa così ampliamente i temi e le ossessioni del "suo" futuro - crea un microcosmo di paranoie e follie che sembrano uscire da una qualsiasi mostra d'arte moderna. Il melange "tradizionalista" viene corroso anche nei suoi aspetti più rassicuranti (cfr. la musica degli anni 20") da una dimensione quasi "futurista" e visivamente ripugnante. E' un capolavoro stilistico che mette inquietudine, e che sicuramente ha ispirato molti film successivi. La mdp spesso fissa un unico spazio dove tutto è possibile, davvero un modo strabiliante di girare. Scena-cult il pollo meccanico che agita le sue ali. Credo di aver visto raramente qualcosa di più stralunato e geniale
Freddy Krueger 30/09/2011 00:53:15 » Rispondi ahah bravo, bel commento, ci era voluta la mia incitazione per fartelo vedere però, ne? =)
kowalsky 01/10/2011 01:18:11 » Rispondi Nono ti sbagli è che mi occorre tempo e temevo di dovermi prendere troppe elucubrazioni sai che ho voglia di rivederlo?
1819 13/11/2011 23:31:00 » Rispondi Domandina diretta: mi sapresti spiegare il significato del film? Perchè io onestamente non ci ho capito nulla, né trovato un senso. Non ti sembra un esercizio di stile fine a se stesso? Il confine tra spazzatura e arte non è così ampio come si potrebbe credere... Nel valutare un film considero sempre la qualità (tecnica, artistica, ecc) e l'intrattenimento. Qui oltre che ad annoiarmi rischiavo di finire in coma per la pesantezza delirante dei contenuti. Spiacente, ma considerarlo un capolavoro mai, perchè un capolavoro si DEVE capire, altrimenti che cosa rimane??? E' facile scivolare nel più triste dei clichè, ovvero trovare qualcosa intelligente solo perchè incomprensibile.
kowalsky 22/11/2011 01:49:39 » Rispondi Dici che un Capolavoro si deve capire, e come fai??? Le partiture di John Cage sono capolavori, ma non è detto che possano essere (immediatamente) comprese. Se tu guardassi attentamente E. ti accorgeresti che c'è una vera trama (la nascita di un figlio deforme) soppiantata da tutta una serie di particolari onirici e simbolici atti a sviarla. Il protagonista è l'antitesi del padre (è di certo un minorato mentale) ma tutti gli altri "normali" non sono. Io trovo cmq. che questo sia cinema libero e indipendente nel senso maggiore del termine, anche perchè è tecnicamente sorprendente (se pensi al nesso temporale tra la storia in b/n e la tipica canzoncina da radio anni 40"). Oltretutto il resto è un riflesso onirico che può avere varie sfumature. Come in molti film di Lynch sogno e realtà possono essere la stessa cosa. Cmq. non posso certo fartelo piacere per forza
1819 22/11/2011 12:14:52 » Rispondi Ma figurati, non ti chiedevo di convincermi ad apprezzarlo, non è decisamente il mio genere. Ribadisco il concetto che l'arte non è affatto definibile, per cui non esiste la concezione di capolavoro quale assioma incontrovertibile. Tuttavia uno degli aspetti più importanti è il confronto, e in questo caso apprezzo la tua risposta.