DarkRareMirko 10 / 10 05/09/2009 23:51:20 » Rispondi Senza dubbio il film più struggente e commovente di Lynch (nonchè uno dei suoi più canonicamente girati), a tratti davvero insostenibile in quanto a drammaticità; si rifà poi, seppur con errori vari (tipo, John Merrick in realtà si chiamava Josef, e non è sempre stato deforme, ma solo a cominciare dall'adolescenza mostrò i primi segni della malattia, ossia una particolare sindrome a metà strada tra neurofibromatosi e sindrome di Proteo); immensi Hurt, Hopkins, Gielgud e la Bancroft; a tratti nel film si posson carpire i processi di rappresentazione della mente umana, soprattutto in quelle più fotograficamente scure; finale poeticamente impareggiabile.
Girato in un bianco/nero confuso, "sporco", il film cattura, colpisce, comunica molte cose.
Mel Brooks appare come produttore non accreditato; tante nominations all'Oscar, manco una statuetta.
Un grandissimo film.
DarkRareMirko 05/09/2009 23:53:37 » Rispondi si rifà poi, seppur con errori vari...alla vicenda vera di Josef Merrick, volevo finire così la frase.