The Gaunt 7½ / 10 25/03/2012 00:07:53 » Rispondi Il seme dell'uomo è uno dei film più pessimisti che mi sia capitato di vedere. Non serve nemmeno un'Apolcalisse in atto per poter ripensare la razza umana in termini diversi che non sia la società attuale, votata al consumismo più sfrenato. E invece no. Un nuovo inizio non serve a nulla perchè è il perpetrare di quegli stessi errori che hanno condotto alla distruzione, alla conservazione di vestigia passate figlie di una società marcia nelle proprie radici. Solo la protagonista femminile ha questa consapevolezza: rievocando quel passato, quella società, quel modo di vivere, non esiste futuro. Non deve esistere quel futuro. E' un film difficile da digerire, ma dotato di una lucidità del miglior Ferreri.