Woodman 7 / 10 29/08/2013 19:17:23 » Rispondi In assoluto fra i più opachi film di Ferreri da me visti. Il suo grottesco intelligente è un marchio di fabbrica mai abbandonato. Qui la provocazione, il disturbo, la materia scabrosa e il divertimento ci sono tutti. Ma è un film nel complesso molle, deboluccio, alla lunga stancante. Nel reparto recitativo troviamo grandi nomi ma nemmeno Mastroianni, che tanto mi era piaciuto nel superbo "Ciao maschio", è incisivo. Il fatto curioso è che Ferreri confezioni le sue opere come allo stesso modo fanno gli pseudo registucoli di commedie a lui contemporanei. Questo evidenzia come i suoi prodotti siano affascinanti. C'è grande menefreghismo per quelle che sono le "cornici", sacrificate in nome della pienezza robusta dei dissacranti, sconvolgenti contenuti. Qui perfino i contenuti sono flosci, appiattiti. E il film solo in parte è riscattato dalla sana e gustosa bellezza della luminosissima Isabelle Huppert.
Rimane comunque un ennesimo film azzurro e malinconico, spruzzato di vaga critica sociale e belle facce. Compare Loredana Bertè. A parte il finale poche altre scene intense.