kowalsky 6 / 10 18/09/2010 00:55:17 » Rispondi L'eleganza di questa trasposizione cinematografica della Cavani smarrisce i tanti temi del testo originario, o forse anche la stessa sceneggiatura, portando il tutto a un'estetica saffica o bisex che imprigiona lo sguardo dentro le sfere dell'eros, così torbido da risultare quasi moralista. Il film, giustamente esaltato per la sua bellezza formale, è piuttosto irritante per la sua carenza psicologica, e oltretutto recitato malissimo. Peccato, perchè alla fine si salva proprio l'attrice orientale, capace realmente di essere credibile nel predisporre menti e corpi altrui