GRINDHOUSE - A PROVA DI MORTE regia di Quentin Tarantino

Lory_noir     8½ / 10  14/06/2007 23:59:06 » Rispondi
La prima impressione che ho avuto vedendo il film è stata che anche se non fossi andato al cinema sapendo che quel film fosse di Quentin Tarantino, anche se ci sono andato proprio per questo, avrei subito capito che il film sarebbe stato suo... come tutti gli altri suoi che ho visto, e questo è un punto a suo favore. Nelle scene principali mi è piaciuta tantissimo inanzitutto la scelta delle attrici brava, seducenti e una volta tanto belle, quel belle che non vuol dire anoressiche; mi sono piaciuti come sempre i particolari curatissimi come i piedi già presenti in Jackie Brown oppure offuscarsi dei protagonisti per mettere a fuoco un piccolo oggetto come accade all'inizio con il pupazzetto di JJ. Nella parte finale della prima parte che dire? Il botto non si è riprodotto per tre volte solo sullo schermo ma anche dentro di me mandando in frantumi cuore, cervello e fegato ogni volta che la scena dell'impatto si riprodoceva dal punto di vista di ognuna delle poverette. Non so se posso usare le parole "orgasmo cinematografico" per spiegare cosa mi ha scatenato dentro questa scena ma non riesco proprio a trovare parole più corette, forse un pò fuori posto nel commento di questo film! Della seconda storia mi sono piaciute un pò meno le attrici che comunque sfoderavano anche loro una grande dose di grinta, ancora di più delle prime. Della seconda parte della seconda storia che dire? Il film è finito ed a me faceva male la bocca perchè l'avevo aperta sia per lo stupode del "The end" proprio in quel punto, sia per il sorriso a 364 mila denti che mi ha scatenato quella scena. Adrenalina, ironia, belle donne, sangue, la pazzia che Quentin con cura versa con il contagoccie (se no non si sa cosa potrebbe scatenare) in ognuno dei suoi film per una pellicola davvero... davvero!!! Capolavoro nel suo genere!!! Non dò nove perchè è il voto che ho dato a Kill Bill che per me resta THE BEST!!!