Chiudi finestraGRINDHOUSE - A PROVA DI MORTE regia di Quentin Tarantino
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thohà 
5 / 10 30/04/2009 00:13:40
» RispondiPremesso che Tarantino è uno dei miei registi preferiti (e geniali), il film è davvero deludente. Non è all'altezza della fama dell'ottimo Quentin.
Dialoghi prolissi, noiosi, che non portano a niente. Scontato, un po' prevedibile e senza trovate che lo animino creando un po' di suspance.
Unica nota, leggermente ironica e autocelebrativa, il cellulare che suona con la colonna di Kill Bill... questo sì da vedere e considerare, a mio avviso, un capolavoro.
Darei anche di meno, ma Tarantino è Tarantino, meritevole, quindi, di un minimo di non obiettivitività, mi si perdoni.
Peccatissimo.
ROBZOMBIE81 30/04/2009 00:17:35 » Rispondigeniale?mmmm...
thohà 30/04/2009 00:23:24 » RispondiHai visto Pulp fiction?
Dai...
ROBZOMBIE81 30/04/2009 00:28:23 » Rispondino è bravo niente da dire..molto bravo..ma per me non geniale..perchè non ha inventato niente..riprende le sue passioni cinematografiche degli anni 60 70...e le mette nei suoi film...in ottima maniera..cmq l ho visto pulp fiction e mi è piaciuto..
thohà 30/04/2009 00:42:19 » RispondiRitendo che i suoi dialoghi siano memorabili, e già questo è raro.
Ritirando in ballo Pulp, ha diretto il film senza perdere un solo colpo, è tutto avvincente. Un cerchio magico.
La penso così.
E Kill Bill? Non è fantasticamente originale?
ROBZOMBIE81 30/04/2009 00:52:22 » Rispondiè originale perchè ha messo insieme spaghetti western film giapponesi e altro in un unico film.. ma non lo è nelle singole citazioni di queste pellicole..è un grandissimo collage di tanti film..poi lui al montaggio è grande..
John Carpenter 10/05/2009 23:45:20 » Rispondianch'io la penso come il buon rob
tarantino "sembra" geniale, ma fa soltanto un collage di vecchi film sconosciuti, cosi sembra originale.. in realtà non lo è.. anche se mi piacciono i suoi film (anche questo mi è piaciuto molto)
SPOILER thohà 11/05/2009 00:47:18 » RispondiTu e Rob siete riusciti a rendere basita la mia serata.
"Collage di vecchi film sconosciuti?". Che diavolo significa?
Fammi un paio di esempi di collage che siano calzanti.
ROBZOMBIE81 11/05/2009 13:44:51 » Rispondinon si intende un collage di scene intere di altri film ma collage di citazioni messe quà e la su tutta la pellicola...esempi di Kill Bill..zoommate sugli occhi con musichetta(leone e fulci) Pai Mei e gli 88 folli(film o telefilm giapponesi anni 50)..Gogo che lacrima sangue,scena dell'occhio,la sposa sotterrata viva(fulci) e altre che adesso non ricordo..lui stesso ha detto che è un film citazionista di tutti i film che adora e non c'è niente di male infatti a me è piaciuto tanto...ma non lo si può spacciare come inventore di qualcosa..per me..tutto qui..:-)
John Carpenter 12/05/2009 18:16:02 » Rispondisi infatti io la penso esattamente come rob, perchè Tarantino prende moltissimo da altri film, ad esempio tu hai citato la sequenza in kill bill della sposa sotterrata viva che è identica a quella del film "quella villa accanto al cimitero" un vecchio horror di fulci... e poi Kill Bill è un remake non dichiarato di un film giapponese degli anni 70 dove la trama è praticamente identica!!!
ed il nuovo film di tarantino sarà anch'esso un remake di un vecchio film italiano... lui fa sempre cosi, non c'è da meravigliarsi
Cagliostro 12/06/2009 03:07:01 » Rispondiullallà! mi sono imbattuto in questa discussione solo perché mi stavo divertendo a leggere i commenti (?) della Vanillas...
Ma lo hai visto lady snowblood?
Kill Bill non ne è esattamente il remake e cmq non è corretto dire che si tratta di un remake non dichiarato dal momento che tarantino ha introdotto in kill bill le due canzoni portanti di lady snowblood , cantate dalla stessa meiko kaji che è la protagonista della serie lady snowblood e di altre succulente pellicolette giapponesi degli anni settanta.
e poi non trovo neppure corretto dire che tarantino prende dei film semisconosciuti... saranno semisconosciuti in italia, ma negli stati uniti i cultori dei film di serie B li conoscono eccome, inoltre tarantino prende a modello ed esempio quelli più famosi.
Per il resto è evidente che egli attinge (dichiaratamente oltre che egregiamente) a man bassa dai film di genere, tuttavia grazie alla progressione narrativa che adotta, ai dialoghi e alle scelte di regia, è capace di trasformare film decisamente mediocri, in capolavori come appunto i citati Kill Bill e Pulp Fiction. Per quanto riguarda a prova di morte, a me personalmente non è piaciuto e l'ho trovato piuttosto noioso, oltre che intriso di un eccessivo autocompiacimento. Cmq resta un film da guardare.
John Carpenter 12/05/2009 18:17:24 » Rispondie la cinesina che perde sangue dagli occhi sempre da un film di fulci che si chiama “paura nella città dei morti viventi” oppure in questo “a prova di morte” c'è la scena dove kurt russel fotografa le ragazze con sotto una colonna sonora bellissima fatta cantilena di bambini, ed è uguale identica al film “l'uccello dalle piume di cristallo” di dario argento...
lui piuttosto di fare remake di film di hitchcook o di fellini, fa le “rivisitazioni” di tutti i film sconosciuti che lui vedeva da bambino, cosi è scambiato per un genio! Furbo! Una cosa simile l'ha fatta anche scorsese per “the departed” solo ke è stato sgamato
ROBZOMBIE81 12/05/2009 18:31:29 » Rispondiquando è salito alla ribalta con pulp fiction(dove ci sono ad esempio i killer uno nero,uno bianco come ne "la mala ordina" di DI LEO)tutti pensavano che fosse originale,genio e quant'altro e non diceva niente sulle pellicole di riferimento..adesso lo dice prima di fare il film chi vuole omaggiare perchè sa che la gente ormai lo sà e poi lo "scova"...