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LE IENE regia di Quentin Tarantino

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eruyomè     9½ / 10  04/04/2016 17:10:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quanti sono i registi che hanno esordito col capolavoro? A occhio, credo si contano sulle dita di una mano.
Tarantino è uno di loro.

Spietato, duro e intelligente, freddo e affilato come una lama perfetta.
Mic Hey  24/02/2017 06:46:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
LeIene meglio di PulpFiction è un dato di fatto:
Pulp è più sfilacciato, dispersivo è un collage di vignette (eccezionali sia chiaro) invece beh LeIene è solido è compatto come una roccia, con una trama orchestrata da dio che scorre benissimo fino alla fine
Danny85  04/04/2016 18:39:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se i registi che hanno esordito con un capolavoro si contano sulle dita di una mano, di sicuro Tarantino non è tra questi.
Le iene, sicuramente un gran bel film, è lontano dall'essere un capolavoro. Fra l'altro è molto simile a Rapina a mano armata di Kubrick, o per lo meno segue la stessa struttura temporale, quindi considerarlo un capolavoro è abbastanza arduo, visto che parte già da una base non proprio inedita.
Il capolavoro di Tarantino (e a mio parere unico suo capolavoro) è Pulp Fiction, il secondo film...
eruyomè  05/04/2016 15:22:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non dico sia il suo capolavoro in quanto suo lavoro migliore, né il mio preferito. Poi quelle sono classifiche soggettive.
Io parlo di capolavoro in senso lato, e in questo senso non vedo perchè un autore non possa produrne più di uno.
Nello specifico, che la base sia non inedita non è rilevante, "i grandi artisti copiano, i geni rubano": e la citazione pare fatta apposta per Tarantino, che "ruba" tutto ma crea qualcosa di unico riversandoci sè stesso in un modo che nessuno sa fare.
Un'opera del genere è una pietra miliare del cinema in quanto rielaborando il vecchio reinventa qualcosa di nuovo e lo fa ai massimi livelli, (e con due lire) imponendosi come esempio e diventando un classico istantaneo. E dando al suo autore, tra i più originali e talentuosi di sempre, un esordio di quelli rari, di quelli che fanno scuola e con cui tutti si devono poi confrontare.