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MAY regia di Lucky McKee

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DankoCardi     9 / 10  04/12/2020 23:56:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con questo suo debutto Lucky McKee delinea già il suo stile (che svilupperà nelle sue opere successive) di narratore di storie storte, malate, al limite del delirante...non a caso qui cita pure Dario Argento. L'ambientazione quasi sempre solare, colorata e luminosa della pellicola è come una illusione, uno scherzo che ci tira il regista per poi portarci in una vicenda cupa, un baratro di follia visto attraverso gli "occhi" -nel vero senso della parola- della protagonista e delle sue turbe psichiche, che non dominano preponderanti, vengono in superficie solo a tratti...ma sappiamo che sebbene sopite, ci sono sempre e sono pronte ad esplodere. La sua ricerca di un amico perfetto la porterà prima ad innamorarsi di un bel giovane, poi a finire tra le braccia della sua amica sciroccata in una tanto torbida quanto sensuale relazione lesbo (McKee dovrebbe avere una fissa anche per gli amori saffici); fino alle estreme conseguenze in un tripudio di carne e sangue. Ma May capisce che la sua bambola avrà bisogno di una parte essenziale per funzionare: anche un pezzo di se stessa. La scelta della narrazione è volutamente lenta ma non annoia anzi è un crescendo verso il finale a cui si arriva tramite sporadiche ma disturbanti scene di violenza che non risparmiano nemmeno i bambini o gli animali in un tripudio di crudeltà che ci toglie le poche speranze di normalità che si potevano avere. Angela Bettis, mai così brava, sfoggia la sua bellezza oscura ed inquietante; Anna Faris anch'essa di una bellezza mozzafiato è una attrice di commedie eppure se la cava benissimo anche in questo contesto e poi c'è pure Jeremy "Jesus" Sisto con la sua faccia da bravo ragazzo; la loro bravura contribuisce ulteriormente alla riuscita di un film dalla storia nel suo piccolo perfetta. Bravi tutti.