phemt 7½ / 10 29/05/2008 16:15:04 » Rispondi May con l’horror e con il thriller (se non per un po’ di splatter nell’ultima mezz’ora) c’entra veramente poco… Come è già stato detto il film di Mckee è più che altro un trattato sulla solitudine e sulla disperazione… Una ragazza con un occhio pigro, un’infanzia difficile, l’impossibilità di trovare l’amore sia nel ragazzo che va a lavare i panni proprio dove vai tu, sia nella tua compagna di lavoro, un solo vero amico che è una bambola bloccata in una scatola, la voglia di essere amata e di essere guardata o più semplicemente di porre fine a questi dolori e a questa solitudine… Prima parte di approfondimento psicologico molto ben curata, seconda parte con un paio di sequenze davvero d’effetto… Magari il ritmo è un pelo troppo lento, ma è indubbiamente il più adatto visto la storia che viene raccontata… Più che buona la prova registica, belle le musiche, a dir poco eccellente la prova della Bettis che riesce a dar vita ad un personaggio allo stesso tempo weird ma sensuale… Imperdibile per gli appassionati… Finale dal grandissimo impatto!