L'AMORE E' ETERNO FINCHE' DURA regia di Carlo Verdone

maremare  08/03/2004 02:43:27 » Rispondi
Comunque la 'dura realtà', come la chiami tu, rappresentata dai Verdone o dai Muccino non è certo quella del disoccupato extracomunitario che ruba una bicicletta (ladr..o di bicicletta?..) ma quella dei sentimenti nevrotici di una borghesia dominante che rappresenta l' 80% della popolazione.
Siamo tutti borghesi caro: piccoli (1000-2000 euro al mese), mediopiccoli (2000-4000), medi (4000-8000), mediograndi (8000-15000) grandi (15000 in su).
Di dx, di sx, intellettuali, pragmatici, intelligenti, *********, ottimisti, pessimisti, progressisti, reazionari, rivoluzionari, anarchici...
Io borghese, tu (o il tuo papy) borghese: non fosse altro perchè hai un pc e magari un collegamento a banda larga.
O fai la fila all' Università perchè sei uno studente lavoratore e vuoi usufruire del pc unicamente per deliziarci con la vasta vacuità del tuo pensiero?
O hai una fabbricheeeeeeeeeetta e tra un vaffa e un altro ci degni delle tue 'perle' di saggezza magari scrivendo con le dita dei piedi mentre ti scaccoli?
O hai rubato stò cacchio d'un pc ad una put*ana ottimista e di sinistra e ti colleghi rubando la linea telefonica ai transessuali brasiliani che ti abitano a fianco, facili prede poverini, poichè o fuori per lavoro o in casa per lavoro???

Una cosa è certa: tua madre è di nuovo incinta e anche stavolta, ti assicuro, non sono stato io