Giordano Biagio 9½ / 10 13/09/2007 10:29:12 » Rispondi Grande poesia di Olmi con un film metafisico che lascia di sè un ricordo indimenticabile.
C'è in questo film tutto il dramma di oggi: il mancato rispetto della natura e degli animali, la speculazione selvaggia legata all'edilizia, la perdita di una immmagine del bosco come richiamo e fonte evocatrice poetica, l'impossibilità di vedere e sentire la vita vera del bosco con le canzoni del vento e i misteri delle presenze metafiche.
Un altro film capolavoro di Olmi che il mercato in parte ignora perché non adatto ai nuovi gusti delle masse sempre più prese da ciò che fa rumore e stordisce. Poi dicono che dopo i nostri grandi film del passato anni '60,'70, il cinema italiano non esiste più, ma chi l'ha detto?
kowalsky 10/12/2007 14:13:26 » Rispondi Uno dei primi racconti di Buzzati, se non sbaglio... ultimamente sto riscoprendo Buzzati davvero un grande autore