Angle 8 / 10 06/03/2007 09:29:53 » Rispondi Non aggiungo altro di quanto già detto da altri utenti riguardo questo gran film; mi riservo però, di sottolineare un aspetto che non mi ha convinto. Probabilmente sarà una mia allucinazione, ma Coppola da al personaggio principale(Vito Corleone) una sfumatura "quasi" positiva. D'accordo che non è una storia realmente accaduta, ma i nostri connazionali si****-napoletani tempo fa esportarono davvero in America questo nostro vergognoso prodotto. ..e non credo che la mafia(che sfocia poi in morte corruzzione ecc...)meriti questo. Voglio dire, quando muore Vito Corleone allo spettatore dispiace...ma la morte di un mafioso non dovrebbe dispiacere a nessuno.
Dan Rose 04/04/2007 03:08:22 » Rispondi La genialità penso sia proprio là. Riuscire a rendere umano un personaggio scomodo e ritenuto globalmente come nemico della società non è una cosa facile. Del resto è proprio il discorso che fa Al pacino a metà film a trattare proprio l'argomento sull'esistenza di due società parallele. L'astenersi dei Corleone dalle droghe e dagli omicidi fini a sè stessi li rende certamente più "bonari" dei Tattaglia e gli altri...E il finale come sai è una vendetta in cui Vincent perde il senso della pietà.
Angle 05/04/2007 14:39:13 » Rispondi Si Dan, in questo hai pienamente ragione. La mia era solo una considerazione, se si vuole superficiale, sul ruolo interpretato dal grande Marlon Brando; però perdonami, forse è eccessivo parlare di genialità in questo senso...Voglio dire, se ci pensi bene Coppola non ha fatto altro che farci apparire i Corleone come il meno peggio (rispetto ai Tartatglia ecc...) non credi?