CRANK regia di Mark Neveldine, Brian Taylor

tylerdurden73     6½ / 10  18/06/2010 15:05:06 » Rispondi
Concentrato di frenetica e rutilante azione con rarissimi momenti di quiete,"Crank" è fondamentalmente un baraccone esplosivo e divertente perché costellato da parecchie situazioni umoristiche senza che ciò entri in conflitto con le tematiche cardine a preminente sfondo pulp.
La giustificazione a tutta questa dinamicità è alquanto semplice,il protagonista per non morire,in quanto avvelenato con una potente droga,deve restare in perpetuo movimento e permettere al proprio organismo di rilasciare di continuo massicce dosi di adrenalina.Assist ideale per la coppia Neveldine/Taylor che può sbizzarrirsi nel mettere in mostra una trafila di siparietti limite condendo il tutto con una bella dose di ironia.Si va da inseguimenti di ogni sorta a rapine di stimolanti e integratori energetici,elettrochoc autoinflitti e risse con corpulenti neri sino ad una scena di sesso esibizionistico da scompisciarsi.La regia nervosa e videoclippara,il montaggio concitato,le inquadrature bizzarre di ogni sorta e genere,rendono bene la smania di rimanere in vita da parte del protagonista (un divertente e schizzato Jason Statham)almeno sino ad aver messo in salvo la propria bella ed essersi vendicato dell'ottuso criminale di turno.Durante la prima ora Tarantino e il cinema action made in Hong Kong si sposano con grande soddisfazione dello spettatore,poi purtroppo la discesa verticale.La resa dei conti, pur ostentando una certa originalità nelle scenografie e per l'ammassarsi di continui virtuosismi tecnici, diventa troppo comune per poter essere considerata riuscita,non più simpaticamente trascinante nel farsi beffe degli stilemi di certo cinema,presi e ribaltati a più riprese nella prima parte,dirozzata da ogni sarcasmo e tamarraggine si trasforma in un pasticcio senza capo né coda.Quanto meno nel finale si riprende la giusta direzione chiudendo con un epilogo piuttosto singolare.