crayon 5½ / 10 08/02/2012 22:44:53 » Rispondi Anche accettando la mancata storicità rimane qualche problema. Regia incerta, si lascia tentare da facilonismi come movimenti di camera e zoom che non aggiungono veramente nulla. Il flashback che costituisce il film non serve a risolvere tensioni ne a mostrare percorsi individuali.
Lo spettatore infatti non capisce come o perchè o grazie a cosa la copista alla fine "sente" la Grande Fuga come il Maestro
La figura di Beethoven è a mio giudizio, troppo istrionica, troppo mozartesca. La sordità non toglie e non aggiunge nulla, mentre nel vissuto del compositore ha avuto un ruolo enorme. Non è dunque un biopic, per il quale gli spunti sarebbero tantissimi (il saturnismo, l'irriverenza, la sordità)
Inoltre il fatto che nella versione italiana Beethoven abbia lo stesso doppiatore del Dr House nonm ha potuto fare a meno di rendermi la scena del maestro che distrugge il ponte del povero fidanzato con un bastone da passeggio esattamente come un capriccio da telefilm.
L'unica scena degna di rilievo è quella verso la fine del dettato musicale.