conan 9 / 10 25/06/2010 12:40:49 » Rispondi Finalmente! Erano anni che non vedevo un film così! Qui c'è creazione, c'è del nuovo. Prima parte molto "thrilleresca", o almeno lo fa supporre. Nulla può far pensare come sarà il prosequio della storia. Parte centrale dove lo spettatore assaggia varie piste; è però volutamente disorientato dall'ottima sceneggiatura. La parte finale è la vera apoteosi di questo stupendo film molto teatrale e che finalmente riconcilia con termine "arte". Ma un teatrale 'filmico' non so come spiegarmi, cioè un teatro traslato ed adattato perfettamente in un film moderno. Straordinaria e superba interpretazione di Ashley Judd della non facile scena finale. Tutto il cast veramente all'altezza.
Si potrebbe dire film psicanalitico, basato molto sui dialoghi, con però alcune inserzioni registiche e fotografiche veramente efficaci.
Sto parlando delle luci e dei suoni degli aerei fuori dall'appartamento, quasi un'apocalisse. Tutto nella mente dei due protagonisti. Lì si entra veramente nella mente dei due. Un vero tocco teatrale, mai visto prima!
Sembra incredibile, ma pur essendo complesso, alla fine è chiaro il vero succo del film.
Per es., le telefonate. Evidentemente le sentiva solo lei. In qualche modo, quindi, la donna era già predisposta, in quel periodo, per la follia. Ma solo in quel preciso momento. Fosse successo prima o dopo... Per anni ormai non credeva più a nessuno, ossessionata com'era dalla scomparsa del figlio. Poi, è bastato un semplice sconosciuto, giunto nella sua vita in un momento molto particolare della sua vita (l'uscita dal carcere dell'ex marito), per fargli rivedere la luce, un qualcosa a cui credere.
Può una donna forte (ecco forse il significato della scelta delle sue preferenze sessuali) e perfettamente normale, cambiare dall'oggi al domani?
Fino a raggiungere la follia? Fino a credere in modo assoluto, dandosi totalmente ad un uomo venuto dal nulla? Facendo sue tutte le paure e le ansie di un'altra persona? Si noti che la decisione del suicidio viene proprio da lei.
Insomma, tutto è meticolosamente calibrato. Perfino le luci hanno il loro ruolo (vedi scena finale). Un film che ti prende per mano e lentamente ma inesorabilmente, e ti fa entrare nella mente della protagonista. Non riesco a capire come qualcuno abbia potuto scrivere di un film noioso. Io non sono riuscito a staccarmi dal monitor neanche per un secondo!
Non ve lo perdete, ma a patto di: - non aver letto o visto nulla che vi possa togliere la sorpresa (io ne sono stato molto attento); - seguirlo attentamente e ben svegli ;-) Ritagliatevi due ore senza distrazioni.