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LA CASA regia di Sam Raimi

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Invia una mail all'autore del commento LorixTV™     10 / 10  06/10/2018 18:17:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel 1982 Sam Raimi sforna uno degli horror migliori di sempre! Sulla carta pareva essere il classico horror low-budget tipico di quegli anni....invece divenne un vero e proprio cult diretto in maniera magistrale. Dopo tutti questi anni rimane un horror perfetto, non gli manca veramente nulla è proprio un film completo.
La trama sarebbe anche banalotta, "un gruppo di ragazzi universitari decido di affittare un piccolo chalet in mezzo al bosco, ma antichi e poco amichevoli spiriti si risvegliano da un lungo sonno e renderanno la vacanza del gruppo di amici veramente indimenticabile. L'intreccio risulta piuttosto lineare e non presenta nulla di così innovativo da tanti altri film degli stessi anni, che trattano, a modo loro, un tema simile. Non ci sono colpi di scena particolarmente rilevanti.
Raimi è riuscito ad aggiungere un ironia che permea la quasi totalità del film. A fronte di scene splatter e cruente, è quasi impossibile trattenere, di tanto in tanto, una debole quanto sommessa risata. Vuoi per la voluta esagerazione con cui il sangue riempie la scena, vuoi per le smorfie o battute al limite del surreale fatte recitare agli attori, Raimi seppe diluire con rara caparbietà l'ilarità con l'orrido.
A concludere il quadro di un film quasi amatoriale, ci pensa il cast. Giovanissimo, e praticamente sconosciuto (ma non lo sarà più), non si può che partire da lui, dal mitico Bruce Campbell che, a partire da La Casa, ha legato per sempre il suo volto a quello di Ash Williams, personaggio che poi interpreterà anche i due sequel e la serie televisiva. Bruce Campbell da prova di essere l'uomo giusto a servizio del giusto regista. Anche Hal Delrich, da una buona prova di recitazione: spavaldo almeno in apertura, si dimostrerà un personaggio più preoccupato per sé stesso di quanto si possa pensare. Quasi di contorno le figure femminili, costrette a urlanti marionette destinate a una fine tutt'altro che felice.
E in un certo senso se ci si riflette.... è un bene che avesse poco budget, se avessero avuto più soldi "secondo me" non sarebbe stato questo capolavoro.
Un altro guizzo che non è affatto scontato sono gli effetti sonori, che riescono tutt'ora a stupire, mentre urla, più o meno demoniache, e brani, a volte solo accennati, completano un comparto riuscitissimo.
Film straordinario ed è quasi vergognoso che i giovani di oggi lo disprezzino solo perché il film ha quasi 40 anni e non ci siano Jumpscare inutili. Perché oramai come sappiamo secondo la mentalità dei giovani se un film supera i 4-5 anni è automaticamente "vecchio", ovvero brutto. Non ci siamo proprio.....