martina74 7½ / 10 04/04/2008 16:38:35 » Rispondi Come scrive il buon Jelly, Wong Kar-wai con i sentimenti è bravo quasi quanto con la macchina da presa. Estetizzante e iconico nelle inquadrature, questo suo primo lavoro americano non possiede la forza ermetica e struggente dei film di Hong Kong, ma appare comunque un delicato omaggio alla vita e alle sue sfumature, da quelle lievi a quelle disperate. La fotografia quasi commovente e la regia come sempre intima e magistrale sorreggono magnificamente una storia semplicissima e di poche parole, interpretata molto bene da attori che, ben diretti, dimostrano di essere capaci di una profondità espressiva molto più sfaccettata di quella che mostrano con i loro registi ameticani. Tuttavia manca la passione calibrata di un capolavoro come ITMFL o del magnifico 2046, vi sono concessioni al cinema di maggior distribuzione
, vi sono autocitazioni che sembrano fatte apposta per catturare lo spettatore dell'ultim'ora e scatenare l'emozione degli antichi fan (l'arrangiatura per armonica a bocca del tema portante di ITMFL). Insomma un film bellissimo, ma meno significativo dei precedenti di WKW. Da vedere, magari dimenticando il titolo italiano e preferendogli il più tenero "My blueberry nights", cui tra l'altro è dedicata una golosa ed evocativa inquadratura.
martina74 04/04/2008 16:56:31 » Rispondi la famosa "arrangiatura", termine musicale assolutamente esatto. che ignoranza!!!
cepere 06/04/2008 23:41:48 » Rispondi son completamente d accordo con la tua descrizione. mi aspettavo una serie di inquadrature splendide e nulla piu',ma stavolta oltre ad aver girato ogni scena come se fosse un bellissimo quadro ha fatto centro anche nella trama:mai banale.
Dan of the KOB 10/04/2008 20:00:06 » Rispondi Semmai è proprio in questo che pecca sulla trama! Tecnicamente divino come sempre, ma i suoi precedenti lavori gli sono nettamente superiori! E poi qui non c'era quell'attorone di Tony Leung! Sono un binomio fantastico i 2!
martina74 08/04/2008 18:05:29 » Rispondi grazie, ma tengo a precisare che i suoi film orientali sono infinitamente superiori a questo. non mi trovi d'accordo sul fatto che i suoi lavori precedenti siano solo un'infilata di bellissime inquadrature e nulla più.