giovanni79 3½ / 10 20/12/2009 11:38:59 » Rispondi E’ arrivato anche in Italia, anche se con estremo ritardo (il film è datato 2005), “Reeker – Tra la vita e la morte”, quello che rappresenta probabilmente l’esempio più lampante di “fondo di magazzino”, la classica pellicola su cui nessun distributore con un po’ di sale in zucca punterebbe troppo; e infatti il film è circolato per una settimana circa, nei primi giorni di Settembre 2008, in un numero esiguo di copie. Ci troviamo di fronte a uno di quei film che si visionano con molta indifferenza, incapaci di infondere partecipazione emotiva, privi di idee, noiosetti e in generale anche mal fatti. La trovata “geniale” attorno a cui è costruito l’intero film, e che poi ne rappresenta il twist finale, è vecchia come il cucco e in questi ultimi anni è stata portata sugli schermi fin troppe volte Reeker(e quasi sempre con risultati mediocri), dunque quella che dovrebbe essere la gran sorpresa in “Reeker – Tra la vita e la morte” è intuibile ancor prima di vedere il film,alla fine risulta un filmetto stupidotto e bruttarello perché se avessero puntato sulla figura del mostro (curandone maggiormente il look, ovviamente) dotandolo di una sua personalità e mitologia, sarebbe potuto venire fuori anche un prodotto interessante. Si può salvare qualche momento ironico (il gioco della famigliola nell’introduzione e la gag della finestra) e una messa in scena dignitosa, ma per il resto è il classico film che si dimentica poche ore subito dopo la visione.